I certificati bianchi, o “Titoli di Efficienza Energetica” (TEE), sono titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso interventi e progetti d’efficientamento energetico.
Il sistema dei certificati bianchi è stato introdotto nella legislazione italiana dal 2004 e prevede che le imprese distributrici di energia elettrica e gas con più di 50.000 clienti finali (“soggetti obbligati”), le società controllate da tali imprese, i distributori non obbligati, le società operanti nel settore dei servizi energetici, le imprese e gli enti che si dotino di un energy manager o di un sistema di gestione dell’energia in conformità alla ISO 50001, possano presentare progetti per il rilascio dei certificati bianchi.
A partire dal 3 febbraio 2013, il decreto 28 dicembre 2012 stabilisce il trasferimento dall’AEEG al GSE (Gestore Servizi Energetici) delle attività di gestione, valutazione e certificazione dei risparmi correlati a progetti di efficienza energetica condotti nell’ambito del meccanismo dei certificati bianchi.
In quest’ambito EIS fornisce tutti i servizi necessari per l’ottenimento la gestione e la negoziazione dei Certificati Bianchi (TEE).
→ Compilazione e presentazione domanda a GSE
→ Redazione check list documenti necessari per certificazione risparmi derivanti dagli interventi effettuati.
→ Presentazione domanda a GSE e a ENEA o RSE
→ Follow up iter domanda per ottenimento TEE
→ Gestione eventuali richieste di chiarimento, modifiche e/o integrazioni avanzate dall’RSE o dall’ENEA
→ Invio sul sito del GSE della Richiesta di Verifica e Certificazione (RVC) dei risparmi conseguiti il primo anno fino a ottenimento TEE relativi al primo anno.
→ Follow up nei successivi quattro anni per ciò che concerne analisi dei dati a consuntivo e trasmissione annuale della RVC per risparmi conseguiti.
→ Ottimizzazione prezzo di vendita dei TEE scegliendo la monetizzazione attraverso contratti bilaterali o collocazione titoli su mercato gestito da GME.